"Villa Franzosini-Barattolo"

 

La pubblicazione di Franco Polidori e Rodolfo Maria Strollo "Villa Franzosini-Barattolo a Rocca di Papa" - storia, rilievi, analisi.

L’uscita di un nuovo libro su Rocca di Papa, evidentemente, non fa più rumore. Da un certo punto di vista è una buona notizia: negli ultimi anni, grazie alle tante opere di interesse locale edite da “La Spiga” di Massimo Saba, alla penna fertile di Maria Pia Santangeli e all’inventiva di tanti altri autori, la bibliografia sulla nostra città si è arricchita di moltissimi volumi. Tutto il contrario di quanto era avvenuto nel secolo precedente, punteggiato da uscite sporadiche, anche se fondamentali. Ma l’abbondanza, talvolta, provoca assuefazione. Succede, così, che passi quasi sotto silenzio la pubblicazione di una delle ricerche su Rocca di Papa più belle e interessanti che ci sia mai capitato di leggere. Per i tipi di Aracne è uscito a dicembre 1913 il terzo titolo della collana “Quaderni di Architettura dell’Area Tuscolana”: “Villa Franzosini-Barattolo a Rocca di Papa”, un saggio di Franco Polidori e Rodolfo Maria Strollo dedicato all’edificio che da una quindicina d’anni ospita la sede del Parco Regionale dei Castelli Romani.

Ed è proprio grazie al patrocinio del Parco e dell’Università romana di Tor Vergata che i due autori hanno potuto regalarci un testo di pregio, sia dal punto di vista dei contenuti che della veste editoriale.

Polidori, apprendiamo, è un ingegnere edile che collabora con l’Università, dove Strollo è professore associato di Rilievo dell’Architettura presso la facoltà di Ingegneria. Il libro prende origine dalla tesi di laurea di Polidori, ma va molto oltre la consueta pubblicazione di un buon lavoro universitario. L’apparato iconografico e tecnico è stupefacente. Si va dalle foto di famiglia dei Franzosini e dei Barattolo alle cartoline d’epoca, fino ai numerosi rilievi topografici e architettonici. Questi, eseguiti con le perfezionate tecnologie laser oggi disponibili, riguardano non soltanto la villa, ma l’intero quartiere dei “Villini”, la dorsale, cioè, che da Piazza Margherita degrada verso il tracciato delle vecchia funicolare costruita nel 1907. La messe di notizie scrupolosamente documentate che si può ricavare dalle circa 150 pagine del volume è impressionante e rivela quanto siano state approfondite le ricerche di Polidori e Strollo.

Dalla demolizione del vecchio convento della Mercede nel 1906 si innescò un impressionante fervore urbanistico, favorito sia dalla fama di Rocca di Papa quale stazione turistica d’elezione per la villeggiatura estiva sia, soprattutto, dalla realizzazione della funicolare. Achille Franzosini, un imprenditore milanese nato nel 1840, ci vide lungo e decise di costruirsi una villa sul lato settentrionale del viale che univa la stazione a monte della funicolare alla piazza. Ma altri, come l’avvocato Scotti, pensarono a lottizzare la dorsale a sud, realizzando una serie di chalet, ville e palazzi che in larga misura ancora sussistono.

Ciò che ancora oggi stupisce non è tanto l’entità dell’intervento urbanistico, quanto piuttosto la sua qualità. Soltanto per carità di patria evitiamo di paragonare il rigoroso impianto lungo il viale Silvio Spaventa con la sciagurata mancanza di qualsivoglia disegno che ha caratterizzato lo sviluppo della nostra città nella seconda metà del Novecento. Tornando all’oggetto principale del libro, la villa eretta dal Franzosini fu acquistata nel 1917 da Giuseppe Barattolo, un poliedrico avvocato napoletano che, fra l’altro, si occupò con grande successo di cinema e divenne l’impresario favorito di Francesca Bertini, grande diva del muto. La famiglia Barattolo, con alterne fortune, mantenne (e curò) la proprietà della villa fino al 1989, quando l’immobile fu acquistato dall’Ente Parco che ne fece la propria sede, conservandone il più possibile le caratteristiche originali. Se non ci dilunghiamo in altri particolari è soltanto per non rovinare la sorpresa a chi avrà il piacere di procurarsi il volume di Polidori e Strollo.

Per quanto ci riguarda, l’abbiamo scoperto e comprato su Internet, al prezzo di 30 euro (spedizione inclusa) su uno dei maggiori siti di vendita di libri on-line, ma si può trovare anche a un prezzo leggermente inferiore. Chiunque fosse interessato non avrà problemi a trovare gli annunci giusti con Google. Non possiamo che consigliarglielo.