Che genere di marroni piantare a Zagarolo?

(Zagarolo)

 

 

Il sig. Andrea Antonelli ci ha scritto chiedendo: "gradirei delle informazioni su che piante di castagno, possibilmente del genere marroni, piantare nel mio terreno, comune di Zagarolo.

Gli risponde Giorgio Grassi.

 

Chiedo scusa per il ritardo della mia risposta, l’influenza mi ha … impegnato altrove.

Quale marrone di castagno mettere a Zagarolo?

Non c’è dubbio che il migliore della zona è il Marrone di Cave. E’ del tipo cosiddetto “Casentinese”, perchè selezionato dai monaci Benedettini che dal 1036  erano in Vallombrosa (FI) e  dall’area casentinese è stato diffuso (tramite le loro abbazie, dove vigeva  il motto “ora et labora”  e poi da privati)  in tutto il centro-nord Italia; il papato ne selezionò ancora, e il Marrone di Cave ne è esempio.

Non ho descrizione precisa, ma grosso modo è questa: pianta di buona vigoria, chioma aperta, germoglia verso metà aprile,  fa cadere ricci tra il 10 e il 20 ottobre.  Siccome è autosterile (come tutti i m. casentinesi), dev’essere impollinato.  Il frutto è medio - grosso (da 60 a 80 frutti/kg a seconda degli anni), color marrone con strie rilevate e scure, pellicola interna rossastra poco aderente al seme, che è “doppio” (cioè  poliembrionico) dal 2 al  6%,  polpa di sapore dolce e delicato,  apprezzata per  caldarroste, cotture, canditi e marron glaces, insomma ogni tipo di uso, ma non per ricavarne farine (poco serbevoli).

Attenzione a questi tre fattori di produzione:

-1- il terreno ovviamente dev’essere quello idoneo alla Castanea sativa (cioè la europea), leggermente acido (pH 5,5-6) e non neutro o alcalino!

-2- I marroni Casentinesi sono esigenti pedoclimaticamente, sensibile a freddi e a siccità; perciò non vanno coltivati sopra i 600 metri.

-3- I marroni casentinesi necessitano di impollinatori. Tradizionalmente vanno bene i selvatici di castagno europeo presenti nella zona, ma se mancano si devono mettere da varietà  impollinatrici specifiche. Tra queste ci sono: la Verdole (europea, dà frutti di buon sapore; è attaccata dal cinipide);  la Belle Epine (europea, frutti di sapore medio; attaccata dal cinipide); la Vignols (è un ibrido euro giapponese, ottima impollinatrice; sapore dei frutti medio; ha discreta resistenza al cinipide). La Bouche de Betizac  (che è resistente al cinipide ed è venduta dappertutto),  impollina solo mediamente.

            E se non trova vivaisti che vendono il Marrone di Cave?  Altri buoni casentinesi sono il Marrone Fiorentino  (venduto soprattutto da vivaisti toscani; badi che qualche vivaista viterbese vende come Marrone Fiorentino il Premutico, che è altra cosa!); il Marrone di Castel del Rio (bolognese ma ottimo); il Marrone di  Segni (leggermente diverso ma sempre ottimo).

            In web trova tanti vivaisti che vendono marroni.  Acquistando,  pretenda che il nome della varietà risulti scritto sull’attestato che le danno:  è la garanzia  anche varietale.