"Un'americana a Rocca di Papa: Mary Crawford"

(Piazza Margherita, tanti anni fa)

 

 

Fra le tante scoperte interessanti che si possono fare su Internet (avendone il tempo e la voglia) qualche anno fa mi sono imbattuto in un testo che mi era sconosciuto. Si tratta di un libro pubblicato in inglese nel 1911 da una certa Mary Crawford, nata in Italia da uno scultore americano e andata in sposa a un diplomatico inglese che le fece girare il mondo, Hugh Fraser. La nostra Mary, nel 1861, quando aveva 10 anni, venne in villeggiatura a Rocca di Papa e soggiornò a “casa Botti”, ovvero nel palazzo di piazza Margherita che oggi ospita il Bar Centrale.

Grazie all’abitudine benemerita di molte biblioteche universitarie anglosassoni di digitalizzare i propri testi e renderli disponibili on-line, ho potuto leggere una testimonianza deliziosa sulla Rocca di Papa di metà Ottocento e mi è parso utile metterne a mia volta qualche passaggio a disposizione dei lettori del nostro sito. Fra l’altro, nel terzo paragrafo, quello dove descrive un povero funerale ai tempi del vaiolo, Mary parla anche di un bosco di castagni dove andò a nascondersi, il che basterebbe a giustificare la presenza del brano nel sito dell’Alveare.

 

Spero soltanto che Mrs. Hugh Fraser mi perdoni per la traduzione dilettantesca della sua prosa romantica. Ella, d’altronde, si convertì al cattolicesimo, quindi un po’ di misericordia me la posso augurare.

 

Carlo Guarinoni, Rocca di Papa, 20 maggio 2014

 

 

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I brani presentati sono stati tratti e tradotti dal testo:

 

Mrs. Hugh Fraser (Mary Crawford, ndt)

“A diplomatist’s wife in many lands”,  1861

 

(click per leggere)   Capitolo XII – primo brano

                             Capitolo XII – secondo brano

                            Capitolo XII - terzo brano